Roma Club Palazzo Madama
Home Foto Contatti

Statuto

Il giorno 5 marzo 2004 è stata costituita tra tifosi e simpatizzanti dell’A.S. Roma una associazione cui si è data la denominazione di “Roma Club Palazzo Madama”, con sede in Roma, Piazza delle Coppelle, 65.

1.    Il Roma Club Palazzo Madama (d’ora in avanti “il Club”) non ha fini di lucro e ha lo scopo di promuovere e sviluppare il tifo sportivo in favore della squadra di calcio A.S. Roma, nel rispetto delle norme etiche di educazione civica e sportiva e delle leggi dello Stato.

2.    Per il raggiungimento dello scopo sociale, il Club potrà svolgere attività nei seguenti settori:

  1. sport e attività motorie in genere;
  2. arte e cultura;
  3. formazione, educazione e istruzione;
  4. turismo;
  5. giochi, hobbies e ricreazione.

3.    Possono essere soci del Club i Senatori ed ex Senatori della Repubblica, i dipendenti del Senato e dei Gruppi parlamentari, i collaboratori dei Senatori, gli esponenti delle forze dell'ordine e tutto il personale che a qualunque titolo svolge la propria attività lavorativa in Senato (soci ordinari)nonché i loro familiari e amici (soci aggregati).

4.    Tutti i soci hanno uguali diritti, il cui esercizio è subordinato al pagamento della quota associativa annuale. La qualità di socio si perde per dimissioni, per morosità o per radiazione deliberata dal Consiglio direttivo in caso di indegnità del socio per attività pregiudizievole all'associazione o incompatibile con le finalità della stessa. Il socio radiato non ha diritto al rimborso delle quote associative eventualmente corrisposte.

5.    Gli organi dell’Associazione sono:

  1. l’Assemblea dei soci,
  2. il Consiglio direttivo,
  3. il Presidente,
  4. il Vice presidente,
  5. il Segretario,
  6. il Tesoriere.

6.    L’Assemblea dei soci rappresenta l’universalità dei soci e le sue deliberazioni, prese in conformità con il presente Statuto, obbligano tutti i soci anche non intervenuti o dissenzienti.

  1. L’Assemblea ordinaria dei soci deve essere convocata almeno una volta l’anno. Essa approva il rendiconto e provvede alla nomina mediante elezione del Segretario e del Tesoriere nonché degli altri componenti del Consiglio direttivo ad esclusione del Presidente e del Vice presidente; può nominare soci onorari, senza diritto al voto, per particolari benemerenze acquisite nei confronti dell’A.S. Roma, dei suoi Tifosi e del Club; provvede alla modifica dello Statuto.
  2. L’Assemblea straordinaria viene convocata ogni qual volta il Consiglio direttivo lo ritenga necessario o su richiesta scritta e motivata di almeno un terzo dei soci.
  3. Le votazioni avvengono, a scelta del Presidente, per alzata di mano, per appello nominale o a scrutinio segreto.
  4. I soci possono farsi rappresentare nell’Assemblea da altro socio con delega scritta. Ciascun socio non può essere portatore di più di cinque deleghe.
  5. L’Assemblea è valida se in prima convocazione è presente almeno un quarto dei soci effettivi e delibera a maggioranza dei presenti. In seconda convocazione l'Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti e delibera a maggioranza dei presenti.
  6. L’Assemblea, ordinaria e straordinaria, è presieduta dal Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, dalle cariche indicate ai commi da d) a f) del precedente articolo 5, nell’ordine in cui sono elencati.

7.    Il Club è amministrato e diretto dal Consiglio direttivo.

  1. Il Consiglio direttivo è composto dal Presidente, dal Vice presidente, dal Segretario, dal Tesoriere e da un numero dispari di Consiglieri, da un minimo di uno e fino a un massimo di cinque. I Consiglieri durano in carica tre anni e alla scadenza sono rieleggibili.
  2. Il Consiglio direttivo si occupa della gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione. In particolare: decide a quale organizzazione di tifosi è affiliato il Club; delibera sull’ammissione dei soci; promuove le iniziative che ritiene opportune per il raggiungimento dello scopo sociale; disciplina le attività sociali del Club; istituisce commissioni di studio; promuove dibattiti, conferenze e tavole rotonde: organizza attività sportive e ricreative.

8.    All’inizio di ogni legislatura, convocati dal Presidente uscente o dal Vice presidente, i senatori ed ex senatori iscritti al Club eleggono:
a)  un Presidente tra i senatori in carica;
b)  un Vice presidente tra i senatori e gli ex senatori.

9.    Il Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, il Vice presidente:

  1. rappresenta il Club, convoca il Consiglio direttivo e, coadiuvato da esso, provvede all’attività del Club;
  2. presiede, direttamente o per delega, l’Assemblea dei soci;
  3. partecipa alle riunioni dei Presidenti dell’organizzazione di tifosi cui il Club è affiliato.

10.  Il Segretario cura l'amministrazione ordinaria dell'Associazione: gestisce la posta elettronica, coordina il servizio alfieri, provvede all'acquisto dei biglietti per lo stadio, cura l'organizzazione delle attività e delle trasferte. Nell'espletamento delle sue funzioni, il Segretario può avvalersi della collaborazione di soci ordinari, eventualmente delegando specifici compiti.

11.  Il Tesoriere stabilisce, di concerto con il Consiglio direttivo, l’entità delle quote sociali e ne cura la riscossione; registra sull’apposito libro tutte le entrate e le uscite del Club; provvede ai pagamenti su mandato del Presidente; tiene aggiornato il registro dei soci.

12. Il patrimonio del Club è costituito dai contributi dei soci, da donazioni o lasciti elargiti per il conseguimento degli scopi statutari e da altri contributi legittimamente acquisiti.

  1. La quota o i contributi associativi non sono trasferibili.
  2. È fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell’Associazione, a meno che l’erogazione sia disposta, a titolo di liberalità, in favore di Onlus o di associazioni di volontariato equiparate.
  3. Gli avanzi di gestione e qualunque disponibilità di cassa saranno sempre impiegati per la realizzazione delle finalità statuarie o di quelle direttamente connesse.
  4. È fatto divieto di perseguire finalità diverse da quelle indicate nell’art. 2 o ad esse connesse.

13.  Le uscite sono costituite da tutte le spese che l’Associazione sostiene per la realizzazione delle attività, nonché dal contributo obbligatorio da versare all’organizzazione di tifosi cui il Club è affiliato.

14.  Per modificare il presente Statuto, si dovrà presentare una proposta per iscritto al Presidente del Club, che sarà messa ai voti nella successiva Assemblea dei soci. Per l’approvazione, occorre il consenso della maggioranza dei presenti.

15.       In caso di scioglimento del Club per qualunque causa, il patrimonio sarà devoluto ad altra o altre associazioni sportive senza fini di lucro, da designarsi dall’Assemblea, salvo diversa destinazione se imposta dalla legge.

Download versione pdf dello statuto del Roma Club Palazzo Madama